NAZIONALE

Va bene Pazzini ancora deve avere esperienza. Cassano ti posso capire.

pikki Boriello ki avi... nenti e pure si parla di lui tipo ke solo lui ha segnato... e io poi punterei ugualmente su GIlardino ha sempre dimostrato di essere un grande attaccante,ma se quest'anno non giocava la colpa non è sua...

Amichevole contro il Belgio... kissa ki vedremo in campo....

L'Italia c'è: 3 gol al Belgio
Di Natale regala magie


Gli azzurri vincono 3-1 con una prova convincente nell'ultimo test prima di Euro2008. Nel primo tempo splendida doppietta dell'attaccante dell'Udinese, nella ripresa gol di Camoranesi su assist di un Del Piero ispirato. Al 93' la rete di Sonck. Applausi per Cassano
FIRENZE, 30 maggio 2008 - Test inattendibile? Probabile, ma il 3-1 al Belgio ci consegna una Nazionale in salute che parte per Vienna con molte certezze. Donadoni ha la possibilità di giocare tutte le su carte a verificare con mano che tutto sembra coincidere. Come la precisione chirurgica di Di Natale autore di due gol, ma anche la straordinaria efficacia dei nostro uomini di classe, come Pirlo e Aquilani uomini-assist. O Del Piero, inserito nella ripresa, ma pronto a lanciare in rete Camoranesi per il 3-0. Infine il gol della bandioera di Sonck che sfrutta un po' di sufficienza azzurra, anche se al 93' ci può stare.
C'E' AQUILANI - Belgio per capire a che punto è l'Italia quando mancano dieci giorni alla sfida con l'Olanda. Roberto Donadoni mantiene il suo zoccolo duro. Per Cassano e Del Piero c'è tempo. Ecco il 4-3-3, in cui il c.t., rispetto alle previsioni della vigilia, effettua due cambi: Zambrotta per Grosso alla sinistra della difesa e Aquilani al posto di Ambrosini. Il tridente d'attacco è quello più amato da Donadoni: Camoranesi a destra, Di Natale a sinistra e Toni leggermente avanzato. Soluzioni dettate dalla forma fisica degli azzurri che, tutto sommato, danno ragione al cittì.
TOTO' IN PALLA - Buona la partenza della Nazionale. Lampi che sorprendono il Belgio rintanato nella sua trequarti, forse un po' troppo rinunciatario. Festival immediato di occasioni: prima Gattuso, poi Panucci. Al 9' il gol. Grande giocata sulla destra di Pirlo che dalla linea di fondo pesca il destro di Di Natale: bel gesto, al volo; girata d'autore che Stijnen vede appena.
INTESA - L'Italia si diverte, sfruttando gli ampi spazi concessi dai belgi, poco propensi al confronto tecnico e fisico. Insomma molto sparring partner contro chi ha argomentazioni da vendere. Gira bene la Nazionale; buon possesso di palla, preparazione fisica eccellente, accentuata nelle veloci ripartenze, dove spicca la voglia di spaccare il mondo di Di Natale che cerca con insitenza l'impresa personale. Toni dal canto suo tiene impegnati due difensori e aspetta l'attimo giusto per colpire. Funziona bene il raddoppio sulla fascia destra tra Panucci e Camoranesi, anche se proprio in quel settore la difesa azzura rischia di più. Aquilani pecca di leggerezza. Donadoni lo bacchetta, ma si fa perdonare con un delizioso assist per Di Natale che al 41' con un rasoterra firma il 2-0, beffando Stijnen in uscita. Poi lo stacco di testa di Toni che sfiora la traversa sul cross calibrato di Panucci.
DEL PIERO ILLUMINATO - Nella ripresa si cambia: fuori Cannavaro (un po' dolorante), Panucci e Di Natale; dentro Grosso, Chiellini e Del Piero. Zambrotta si sposta a destra, lasciando la sua fascia al difensore del Lione. Cambi calcolati ancora una volta. Ed efficaci. Del Piero infatti entra subito in partita sfruttando un lancio geometrico di Pirlo, con un assist splendido per Camoranesi: destro a filo d'erba dell'italoargentino e l'ingenuo Strijnen viene beffato. Scuola di calcio. Sul 3-0 è pura accademia, ma anche l'occasione per vedere Del Piero giocare da seconda punta, proprio come piace a lui. E c'è anche spazio per Cassano che rileva Camoranesi, anche se l'ingresso del barese, su cui si accaniscono i difensori belgi, non è illuminante come quello di Del Piero. Donadoni esaurisce i cambi con gli innesti di Borriello per Toni e di Ambrosini per Aquilani. Borriello sbaglia un gol fatto; il centrocampista va a proteggere la difesa. Mentre Cassano si defila e Del Piero cerca il poker. Ma a Donadoni può bastare. Non ai giovani belgi che insistono, colpiscono un palo e vanno in gol al 93' con Sonck.

e brava l'italia...come inizio non c'è male...

mi ha dato una bella impressione sai...

Cannavaro infortunato in allenamento durante uno scontro con Chiellini,il medice non lascia sicurezze...

speriamo in bene va...

Cannavaro, caviglia k.o.
Per lui niente Europeo VIENNA (Austria), 2 giugno 2008 - L'Italia perde Cannavaro prima ancora dell'inizio dell'Europeo. Fabio Cannavaro, il capitano azzurro, si è infortunato mettendo male il piede, dopo aver avuto un contatto con Chiellini con l'altro. Per lui grave distorsione alla caviglia sinistra con interessamento del legamento k.o.. L'entità dell'infortunio del difensore del Real Madrid potrà essere valutato non prima di 24-48 ore, ma i primi esami hanno emesso il verdetto più temuto: niente Europeo per il difensore napoletano. Che paga un prezzo altissimo al primo sfortunato allenamento: le sue condizioni sono parse subito preoccupanti: è stato portato fuori dal campo dell'Admira Wacker in barella. Rischia l'operazione. Al suo posto sarà convocato Gamberini, della Fiorentina.

LA DICHIARAZIONE DI FABIO - "Io sono sempre ottimista, anche in questi momenti. Però ho preso una bella botta...".

UFFICIALE: DONADONI HA RINNOVATO FINO AL 2010
Roberto Donadoni ha rinnovato il contratto che lo legava alla Nazionale fino al 2010. Il ct resterà dunque alla guida dell'Italia fino ai prossimi Mondiali. L'accordo, trovato il 20 maggio scorso, doveva solo essere ufficializzato. La firma è arrivato al termine dell'allenamento di oggi.

bella questa foto...

E' pronto il clamoroso ritorno in nazionale del capitano giallorosso dopo due anni sabbatici.
Ormai è quasi certo, tra pochi giorni, se non tra poche ore, la Figc comunicherà l'esonero dell'attuale ct della nazionale Roberto Donadoni e il clamoroso ritorno del tecnico campione del mondo, Marcello Lippi. Il presidente federale Giancarlo Abete è ormai deciso al cambio di panchina anche se farà ugualmente un giro di consultazioni informali col suo vice Albertini, con Gigi Riva e col presidente di Lega Matarrese. L'esonero di Donadoni, che ha un contratto fino al 2010, costerà alla Figc circa 550.000 euro, all'incirca sei mesi di stipendio. Subito dopo l'annuncio dell'esonero arriverà quello del ritorno di Lippi e del suo staff del quale dovrebbe far parte, come nome nuovo, Angelo Peruzzi.
I cavalli di ritorno di solito non funzionano molto spesso (vedi Sacchi e Capello al Milan, per citarne un paio), Lippi invece dopo il primo ciclo vincente alla Juventus ne ha cominciato un secondo: chissà se ci riuscirà anche in Nazionale? Continueranno a far parte del giro azzurro molti dei campioni del mondo di Berlino, a cominciare da capitan Cannavaro, che dopo l'infortunio che gli ha fatto saltare gli Europei, ha manifestato la volontà di continuare fino al 2010. Più in bilico sembrano Materazzi e Del Piero per questioni di età.
Ma l'indiscrezione più clamorosa è quella che riguarda il ritorno di Francesco Totti: solo con Lippi infatti il leader della Roma sarebbe disposto a tornare in Nazionale. Stesso discorso per Alessandro Nesta, mentre potrebbero tornare in azzurro, sempre per quanto riguarda il gruppo di Germania 2006, Iaquinta, Gilardino e Oddo. Molti giovani attendono la loro occasione: tra questi, oltre ai già promossi Chiellini, Aquilani e Montolivo, i nomi che circolano maggiormente sono De Silvestri, Coda, Santacroce, Motta, Marchisio, Dessena, Giovinco, Pazzini, Giuseppe Rossi e forse Balotelli. Infine, per quanto riguarda gli oriundi, oltre a Taddei in seconda battuta, ci potrebbe essere la grossa novità Amauri: a Lippi non dispiacerebbe schierarlo in attacco insieme a Toni e Camoranesi.

Eurosport

beh speriamo torni Lippi...e immagino un attacco con Amauri,Totti,Del Piero...

si Del Piero ormai... Toni o Gilardino soprattutto... comunque un po non condivido sti ritorni di Totti e Nesta pur se sono giocatore ke ammiro tanto... pero non mi sembra giusto nei confronti di Donadoni ke ha dovuto affrontare l'Europeo con troppe assenze...

Nazionale olimpica: i convocati


Casiraghi ha scelto i 22: Rocchi c'è



Sono 22 gli azzurri convocati dal ct Casiraghi per le Olimpiadi di Pechino, in programma dall'8 al 24 agosto. La lista definitiva verrà comunicata il 23 luglio. Ecco l'elenco: PORTIERI: Consigli, Sirigu, Viviano; DIFENSORI: S. Bocchetti, Coda, Criscito, De Ceglie, De Silvestri, Motta, Ranocchi; CENTROCAMPISTI: Abate, Cigarini, Dessena, Marchisio, Montolivo, Nocerino, Russotto; ATTACCANTI: Acquafresca, Candreva, Giovinco, Rocchi, G. Rossi.
I 22 si troveranno a Roma domenica per iniziare le visite mediche. Come da regolamento, però, è stata inviata alla Fifa-Bocog anche una lista generale di 37 giocatori, tra i quali potere pescare in caso di forfait, di cui fanno parte anche: Portieri: Alfonso, Bassi, Curci; Difensori: Andreolli, Canini, Marzoratti, F. Pisano, M. Rossi; Centrocampisti: Bolzoni, Galloppa, Guarente, Morosini; Attaccanti: Lanzafame, Osvaldo, Pellè.

bhe anke nella lista generale ci sono bei nomi...una bella nazionale quella ke ci presentera..possiamo davvero far bene abbiamo un ottimo centrocampo una buona difesa ed un bel attacco,siamo completi e competitivi...

Nazionale, è Curci il sostituto dell'infortunato Amelia

Il neoportiere del Siena, Gianluca Curci, ha raggiunto il ritiro della Nazionale italiana a Coverciano. Sarà il numero uno toscano a prendere il posto dell'infortunato Marco Amelia, costretto a tornare a casa a causa di una protusione discale della schiena
/www.tuttomercatoweb.com/

bhe se la merita...
intanto Cannavaro ha parlato del problema tifosi napoli e dice ke è un problema di tutta l'italia e non di Napoli solo e ke si dovranno fare norme piu pesanti per far si ke certe cose non si verificano piu

Gilardino in allenamento ha fatto lo stesso gol per la 2 volta a Buffon...

vuol dire ke è buffon ke sbaglia... comunque Balotelli diventa italiano essendo convocato dall'under 21 per la gare di sta sera contro la Grecia

TurboMario non basta
La Grecia ferma l'Italia

L'interista bagna il suo esordio con un gran gol nel primo tempo, ma nella ripresa arriva il pareggio di Christodoulopoulos. L'Under 21 resta prima nel girone, ma deve rimandare la promozione ai playoff.

Italia: Lippi `Non esistono gare troppo facili

Milano, 6 settembre - Marcello Lippi ha speso parole di prudenza per Mario Balotelli e la pericolosita’ di Cipro, avversario di questa sera. A poche ore dalla sfida di Larnaca, prima gara azzurra sul cammino che poterà ai Mondiali del 2010 in Sudafrica, il ct esprime cautela: e` questa la parola d`ordine di Lippi a poche ore dal nuovo esordio in azzurro. Stuzzicato dai microfoni di Raisport sull`esordio in Under 21 con gol del giovanissimo talento nerazzurro, Lippi ha preferito smorzare i fin troppo facili entusiasmi riguardo le prestazioni di un ragazzo cosi` giovane: `E` ancora presto per parlare di una convocazione con la Nazionale maggiore, secondo me non e` ancora pronto. Balotelli deve fare il proprio percorso con calma. Viviamo in un`epoca in cui si anticipa tutto troppo presto - ha aggiunto - e forse bisognerebbe evitare di chiamarlo con soprannomi impegnativi come SuperMario o Fenomeno, cosi` si rischia di rovinarlo`.

L`allenatore campione del Mondo ha colto anche l`occasione per ribadire che non c`e` alcuna intenzione di sottovalutare l`avversario di stasera degli azzurri: `Nel panorama internazionale non esistono piu` squadre davvero modeste. Quella di stasera sara` sicuramente una gara soffeerta, non c`e` mai niente di scritto, nemmeno se si e` campioni del Mondo`.

Nella rifinitura prepartita il tecnico viareggino ha provato un 4-4-2 votato all`attacco, con la coppia Toni e Gilardino supportati dagli esterni Camoranesi e Di Natale e con Pirlo e De Rossi posizionati centralmente sulla mediana. In difesa i quattro davanti a Buffon dovrebbero essere Gamberini e Cannavaro centrali, con Zambrotta e Grosso sulle fasce. Del Piero, ancora reduce dal leggero risentimento muscolare di ieri, ha lavorato a parte.
www.datasport.it

l'Italia maggiore batte Cipro per 2-1 con doppietta di Di Natale

"Ora si cambia, anche il tridente"
Lippi annuncia una piccola rivoluzione

Con la Georgia "cambierò molto". Una piccola rivoluzione quella annunciata da Lippi dopo Cipro e in vista della sfida con la nazionale di Cuper. "Del resto era programmato così, anche considerata la condizione fisica di tutti che non è al meglio". "Comunque il tridente potrei riproporlo - ha detto Lippi -. Magari in corsa e con le punte che fanno certe cose. Diciamo che un certo tipo di gestione è meglio farla dall'inizio".

Nuova difesa per necessità (Gamberini e Grosso si sono infortunati), nuovo centrocampo (senza Gattuso, che doveva partire titolare ma si è infortunato) e anche nuovo attacco. Il tridente con Gilardino, Toni e Di Natale è rimandato a momenti migliori. Di Natale, comunque, ci sarà di sicuro. E' il più in forma e poi si gioca a Udine. Gilardino potrebbe essere preferito a Toni, con Camoranesi probabile terzo. Una battuta anche su Toni: "Il suo è solo un problema di condizione. Vedrete che farà ancora tanti gol, è un giocatore importante per questa Nazionale".

"Il rinnovamento? Se si continua a giocare come a Cipro, mi sa che sarà un altro a gestire questo rinnovamento...". C'è anche un sorriso e un pizzico di autoironia nel nuovo Lippi azzurro, per gestire critiche e perplessità dopo la prima uscita ufficiale, a Larnaca. L'analisi del giorno dopo è rimasta intatta, rispetto all'immediato dopo partita: è stata un'Italia fortunata e in eccessivo affanno, di buono c'è il risultato. "Il problema è la condizione - ha spiegato Lippi -. Ho assoluta fiducia in questo gruppo, che in due anni potrò gradualmente ringiovanire. Ora cresceremo, l'obiettivo è qualificarci ai Mondiali 2010 e farlo senza più soffrire come contro Cipro".
Il tutto a partire dalla Georgia allenata da Hector Cuper anche se, più che al suo rivale dei tempi Inter-Juve, Lippi pensa al popolo georgiano: "Siamo vicini alla Georgia - ha detto il commissario tecnico della Nazionale italiana - è un Paese che vive un momento difficile e che trova il modo di difendere con il calcio i colori della sua nazione".
GUAI SENZA FINE: GATTUSO KO
Ma senza Gattuso, dicevamo. La brutta notizia, l'ultima in ordine di tempo, Lippi la "riceve", si fa per dire, da uno dei suoi pupilli. Rino, già importantissimo contro Cipro e destinato a un posto da titolare mercoledì sera, si è infortunato nell'amichevole contro la Beretti dell'Itala San Marco cadendo nella buca della panchina ed è finito poco dopo sotto i ferri. La diagnosi dell'ospedale - lussazione e diverse fratture al polso della mano sinistra - ha infatti reso necessario l'intervento. Per i tempi di recupero bisognerà aspettare le prossime ore. Detto di Gattuso, il borsino degli altri racconta di un Del Piero in ottima forma (4 gol), di uno Iaquinta che lo segue a ruota (3 reti), di un Aquilani in ascesa costante (tripletta anche per lui) e di un segnale di risveglio da parte di Toni (un gol). Ora il programma in vista della gara di mercoledì sera a Udine con la Georgia prevede per lunedì mattina una seduta ancora sul campo di Gradisca d'Isonzo, mentre martedì è prevista la rifinitura, sempre di mattina, al Friuli.

al posto di Gattuso è stato chiamato l'ex giallorosso Antonio Nocerino.