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Mata e Grifone da quest'anno nella piazza di CamaroLaura SimonciniFervono i preparativi per una delle più celebri e antiche "machine" devozionali festive ancora esistenti in Europa: la Vara. Una storia di fede lunga cinquecento anni la cui origine risale secondo alcuni al 1535, quando dopo l'ingresso di Carlo V in città, la macchina da Carro Trionfale laico fu trasformata in Vara devozionale per la festa dell'Assunta. Da allora il 15 agosto di ogni anno al grido di "Viva Maria" il popolo messinese si stringe attorno alla piramide votiva alta quindici metri, trascinata - mediante due lunghe corde - da un centinaio di fedeli con l'azione congiunta di "capicorda", "vogatori", "timonieri" e "comandante". A presentare il ricco e articolato programma delle celebrazioni ferragostane della Vara e dei Giganti il sindaco Giuseppe Buzzanca e l'assessore alle Politiche della sicurezza Dario Caroniti nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala Giunta del Comune. Presenti il segretario generale Santi Alligo, il comandante della polizia municipale Calogero Ferlisi, l'esperto per la promozione degli eventi di carattere religioso Nino Di Bernardo e il capocorda della Vara Franco Celona. «È stato compiuto uno sforzo notevole – ha detto il primo cittadino – a causa delle esigue risorse finanziarie, che tuttavia sono state reperite anche grazie al contributo di sponsor. E nulla è stato trascurato a partire dalla viabilità sino agli attesissimi giochi pirotecnici». Peraltro, ha spiegato l'assessore Caroniti, «quest'anno l'amministrazione ha risparmiato 40 mila euro con i contributi che i privati hanno dato alla manifestazione, mantenendo comunque le qualità degli anni scorsi». Tra le novità dell'edizione 2009 il trasferimento dei Giganti Mata e Grifone alla piazza di Camaro superiore per motivi storico-culturali così come stabilito dall'Amministrazione dopo aver sentito il parere di diversi quartieri. Lunedì 10 alle 18 i Giganti saranno trasferiti a Camaro, accompagnati dai gruppi folkloristici; martedì 11 alle 15,30 si svolgerà la gara ciclistica "Trofeo Maria Assunta" lungo il circuito Prefettura – viale Giostra; dall'11 al 20 agosto la Chiesa di Santa Maria Alemanna ospiterà la mostra iconografica della Vara di Messina e della Varia di Palmi; giovedì 13 alle 18,30 passeggiata dei Giganti con partenza da Camaro, accompagnata da un corteo di carretti siciliani e gruppi folkloristici che, attraverso viale Europa, via Cesare Battisti, via Garibaldi, avrà termine a Piazza Unione Europea dove alle 21 si svolgerà la Maratona di Ferragosto. Venerdì 14, alle 20,30, sarà celebrata la Santa Messa sotto la Vara dall'arcivescovo mons. Calogero La Piana e alle 21.30 i Giganti ripartiranno in corteo da piazza Unione Europea, dove ritorneranno, attraverso via Garibaldi lato mare, viale Giostra e via Garibaldi lato monte. La giornata clou sarà quella di sabato 15 agosto: alle 7.30, saranno montate le gomene al ceppo della Vara e alle 8, saranno sparati 21 colpi a salve di cannone; alle 11 seguirà in Cattedrale il solenne pontificale celebrato dall'arcivescovo La Piana e alle 17.30, saranno trasferiti il civico gonfalone, quello del comitato Vara e dei ceri votivi dalla chiesa dei Marinai a piazza Castronovo, accompagnati dai tamburinai e dall'Invincivibile Armada mentre alle 19, si avvierà il corteo avanti "Vara", accompagnato da spari, giochi pirotecnici e lancio di bigliettini da dieci cannoni. La macchina votiva, dopo una sosta in piazza Prefettura, si fermerà in preghiera all'incrocio con viale Boccetta, di fronte la Madonnina del Porto, quindi in piazza Unione Europea con spari e giochi pirotecnici e arrivo a piazza Duomo dove alle 21 saranno proiettati alcuni filmati su edifici della Messina pre terremoto, mentre alle 23 ed alle 23.30, sotto la stele della Madonnina del Porto, si svolgerà il suggestivo spettacolo di giochi pirotecnici. Attesissimo, infine, il concerto di domenica 16 alle 21 a Piazza Duomo della Banda della Brigata motorizzata "Aosta" con cantanti lirici. Fonte: Gazzetta del Sud