Il Messina in vendita

GASPARIN: "CIAO CIAO MESSINA"
Il direttore generale ha annunciato il suo addio nel corso della conferenza stampa di stamattina.

Il colpo a sorpresa non c'è stato: Sergio Gasparin saluta e se ne va. La sua esperienza in riva allo Stretto si conclude quindi dopo appena un anno. Il manager veneto ha annunciato la sua decisione stamattina nel corso di una conferenza stampa. "Prendo atto che in questo momento non c'è disponibilità da parte della proprietà nemmeno per un programma di minima. Con Favero infatti avevamo deciso di rinnovare l'organico con l'inserimento di calciatori provenienti dalla Serie C. Ma dal momento che non c'è questa disponibilità io rimarrò qua sino al 30 giugno". Seguono aggiornamenti

www.normanno.com

Gasparin: non ci sono le condizioni minime

Il direttore Gasparin annuncia il suo addio alla città motivandolo così: "La società mi ha comunicato alcune decisioni ed io ho preso atto che allo stato attuale non vi è alcuna garanzia sul futuro, che gli assetti societari sono incerti, quindi non c`è disponibilità da parte della società, neppure su un programma di minima."

13:47:38 05-06-2008
Gasparin: anche Favero andrà via
Sergio Gasparin annuncia che, insieme a lui, andrà via pure Renato Favero: "Con il direttore sportivo avevamo in mente di costruire un vivaio e puntare sui giovani. La nostra intenzione era pure quella di pescare tanti giocatori bravi dalle categorie inferiori. Finora c`eravamo riusciti, ma il nostro cammino si interrompe qui, anche Renato Favero andrà via "
13:50:36 05-06-2008

Gasparin: Il mio addio è irreversibile
Sergio Gasparin fuga ogni dubbio sulla sua permanenza a Messina: "Rimarrò qui fino al 30 Giugno per proseguire l`amministrazione ordinaria. Questo però non significa che se prima di quella data, la proprietà, mi dovesse comunicare dei cambiamenti io rimarrò. Perchè certe situazioni possono concretizzarsi oggi o domani, ma non sarà più possibile effettuarle alla fine di Giugno"
13:54:37 05-06-2008

Gasparin si commuove e scappa qualche lacrima...
Durante i ringaziamenti ai collaboratori ed a coloro che hanno contribuito alla sua esperienza in riva allo stretto, Sergio Gasparin, parlando della gente di Messina si è dovuto interrompere, i suoi occhi sono diventati lucidi ed è scesa qualche lacrima. E` scattato spontaneo l`applauso di tutti i giornalisti che hanno voluto ricambiare i ringraziamenti ad un uomo che ha dimostrato di avere preso davvero a cuore il calcio a Messina.
14:01:56 05-06-2008

Domani conferenza stampa di Franza

Domani si terrà una conferenza stampa della famiglia Franza. Lo ha annunciato Sergio Gasparin durante i saluti ed i ringraziamenti alla città ed agli organi di informazione. E` chiaro a questo punto che la società dovrà svelare -se mai ce ne fossero- i piani futuri riguardo il calcio nella nostra città.

14:07:00 05-06-2008

ultraleo ha scritto:

GASPARIN: "CIAO CIAO MESSINA"
Il direttore generale ha annunciato il suo addio nel corso della conferenza stampa di stamattina.

Il colpo a sorpresa non c'è stato: Sergio Gasparin saluta e se ne va. La sua esperienza in riva allo Stretto si conclude quindi dopo appena un anno. Il manager veneto ha annunciato la sua decisione stamattina nel corso di una conferenza stampa. "Prendo atto che in questo momento non c'è disponibilità da parte della proprietà nemmeno per un programma di minima. Con Favero infatti avevamo deciso di rinnovare l'organico con l'inserimento di calciatori provenienti dalla Serie C. Ma dal momento che non c'è questa disponibilità io rimarrò qua sino al 30 giugno". Seguono aggiornamenti

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abbiamo perso una grande persona e un grande dirigente... e ancora grazie a Franza...

ultraleo ha scritto:

Gasparin: non ci sono le condizioni minime

Il direttore Gasparin annuncia il suo addio alla città motivandolo così: "La società mi ha comunicato alcune decisioni ed io ho preso atto che allo stato attuale non vi è alcuna garanzia sul futuro, che gli assetti societari sono incerti, quindi non c`è disponibilità da parte della società, neppure su un programma di minima."

13:47:38 05-06-2008
Gasparin: anche Favero andrà via
Sergio Gasparin annuncia che, insieme a lui, andrà via pure Renato Favero: "Con il direttore sportivo avevamo in mente di costruire un vivaio e puntare sui giovani. La nostra intenzione era pure quella di pescare tanti giocatori bravi dalle categorie inferiori. Finora c`eravamo riusciti, ma il nostro cammino si interrompe qui, anche Renato Favero andrà via "
13:50:36 05-06-2008

Gasparin: Il mio addio è irreversibile
Sergio Gasparin fuga ogni dubbio sulla sua permanenza a Messina: "Rimarrò qui fino al 30 Giugno per proseguire l`amministrazione ordinaria. Questo però non significa che se prima di quella data, la proprietà, mi dovesse comunicare dei cambiamenti io rimarrò. Perchè certe situazioni possono concretizzarsi oggi o domani, ma non sarà più possibile effettuarle alla fine di Giugno"
13:54:37 05-06-2008

Gasparin si commuove e scappa qualche lacrima...
Durante i ringaziamenti ai collaboratori ed a coloro che hanno contribuito alla sua esperienza in riva allo stretto, Sergio Gasparin, parlando della gente di Messina si è dovuto interrompere, i suoi occhi sono diventati lucidi ed è scesa qualche lacrima. E` scattato spontaneo l`applauso di tutti i giornalisti che hanno voluto ricambiare i ringraziamenti ad un uomo che ha dimostrato di avere preso davvero a cuore il calcio a Messina.
14:01:56 05-06-2008

resto colpito dal fatto ke abbia lasciato lacrime,vuol dire ke si era legato alla citta,come del resto a tutti coloro ke son passati da qui...adesso non ci rimane ke attendere e sperare in bene...

Franza lascia messina non meriti in qusta città in cui sei nato. Pricchio.

Santo ha scritto:

Franza lascia messina non meriti in qusta città in cui sei nato. Pricchio.

Santo ha scritto:

Santo ha scritto:

Franza lascia messina non meriti in qusta città in cui sei nato. Pricchio.

speriamo tutti ke le cose migliorano pur se non sono convinto e cio mi fa rabbia:evil:

anche franza abbandona...se entro il 28 giugno non si reperiranno 3.5 milioni, il messina non potrà iscriversi.

notizie di stasera è che potrebbe tornare come presidente l'ex Aliotta assieme al ds Salerno come confermato su Tremedia.

visto il mio incubo si è avverato... i Franza lasciano...spero sono contento ke ritorni Aliotta pero i fondi ci saranno???

FORZA MESSINA FINO ALLA MORTE COMUNUQUE VADA...

però quello di franza mi sa tanto di ricatto... cioè, secondo me dovrebbe intanto pagare stipendi e garantire l'iscrizione, poi i soldi dell'iscrizione glieli darà chi compra il Messina....perchè come dice lui : comunque non iscriverò il Messina , è na cosa fatta contro apposta...e da uno che è stato presidente per 6 anni non me lo sarei mai aspettato...

ha sbagliato e sta sbagliando tanto... Franza sei un traditore...

Colaninno interessato al F.C. Messina
2008-06-09 15:53:24
Voci autorevoli danno per quasi raggiunto l`accordo tra Roberto Colaninno e l`F.C. Messina. L`operazione è gestita da Francantonio Genovese che, tramite Matteo Colaninno figlio di Roberto e deputato del Pd, avrebbe convinto l`industriale mantovano a rilevare la società di calcio illustrandogli le potenzialità economiche future grazie al "project financing" per lo sfruttamento degli stadi.

Vediamo in dettaglio chi è l`imprenditore interessato al Messina Calcio.

Roberto Colaninno nasce a Mantova il 16 agosto 1943. Dopo le iniziali esperienze in "Fiamm" - azienda italiana di componenti per auto - di cui diviene Amministratore delegato, nel 1981 fonda nella sua città natale la "Sogefi", operante nello stesso settore. Sarà lui a guidare il processo di espansione di Sogefi sui mercati internazionali, tanto che arriverà a far quotare il gruppo in Borsa annoverandolo tra uno dei principali gruppi del settore italiano.

E` il mese di settembre dell`anno 1996 quando viene chiamato ad assumere l`incarico di Amministratore delegato di "Olivetti"; l`azienda si trova nel pieno di una grave crisi finanziaria oltre che industriale. Colannino intreccia una strategia di accordi internazionali e in breve tempo porta a termine un grande piano di risanamento: trasforma il gruppo Olivetti in una holding di telecomunicazioni, con quote di controllo in Omnitel e Infostrada e con partecipazioni di minoranza nel settore dell`ICT.

All`inizio del 1999 con alle spalle una Olivetti completamente risanata, il manager lombardo lancia sul mercato la più grande operazione di acquisizione - in gergo la "scalata" - mai tentata sino ad allora in Italia: l`Opa del 100% su Telecom Italia. L`operazione va a buon fine e Colaninno diventa Presidente e Amministratore Delegato di Telecom Italia, oltre che Presidente di TIM, cariche che manterrà fino al mese di luglio del 2001. Nel novembre 2002, attraverso la controllata "Omniapartecipazioni S.p.A.", Omniainvest acquisisce il controllo di "IMMSI S.p.A.", società di gestione di attività immobiliari quotata in Borsa: Colaninno ne diviene Presidente. Dal 2003 IMMSI affianca alle attività immobiliari anche quelle finalizzate all`acquisizione di partecipazioni in aziende industriali e di servizi, tra cui quella di controllo del Gruppo Piaggio. L`operazione viene perfezionata nell`ottobre del 2003 e sancisce l`acquisizione del 31,25% del capitale e il controllo della gestione.

Sembra che Colaninno gradisca Emanuele Aliotta alla guida della società, se son rose...fioriranno.

www.infomessina.it

IL RISCHIO CONCRETO E' IL FALLIMENTO
Il Messina rischia nuovamente di scomparire
MESSINA - Parlare di gestione scellerata potrebbe essere anche riduttivo. Se è vero che il debito ammonta a circa 40 mln di euro, allora si può parlare dio gestione suicida da parte della famiglia Franza. Ma c'è da chiederesi a questo punto a quanto ammonta l'apporto della famiglia Franza?

Se ci sono questi debiti non è possibile che i Franza si siano limitati a gestire il Messina con i soldi derivanti da incassi, diritti televisivi e sponsor. Se così fosse allora non si dovrebbe dire grazie alla famiglia di imprenditori messinesi.

LA CREMONESE SPERA NEL FALLIMENTO DEL MESSINA
In Lombardia aspettano notizie da Messina
MESSINA - La Cremonese spera nel fallimento del Messina per acciuffare un posto in serie B dopo avere fallito la promozione ai play-off. In Lombardia sono già pronti a festeggiare in caso di fallimento dei giallorossi.

COSA COMPORTA PER FRANZA IL FALLIMENTO
La magistratura potrebbe nuovamente accendere i riflettori sul Messina
MESSINA - Se il Fc Messina dovesse fallire la magistratura potrebbe nuovamente accendere i riflettori sui bilanci della società guidata dal presidente Pietro Franza. Ma c'è di più. La società Mondomessina Srl, guidata dall'ingegnere Vincenzo, potrebbe finire nel calderone del fallimento.

Per i Franza, ammesso che la magistratura non riscontri nulla di rilevante ai fini giudiziari (Franza è uscito inenne da un processo per prescrizione dei termini), non sarebbe una bella medaglia da appuntare al petto per i "rampolli" di casa Franza.

L'UNICA VIA D'USCITA E' IL LODO PETRUCCI
Ripartendo con una società sana da un punto di vista finanziario
MESSINA - Gli sforzi dei candidati sindaco potrebbero essere inutili. Infatti, dal momento che il Fc Messina ha una situazione debitoria spaventosa, l'unica via d'uscita potrebbe essere il Lodo Petrucci. Ripartire con una società nuova sarebbe la strada migliore da seguire.


BENETTON PRENDE IL VERONA
Gli industriali veneti "mollano" l'idea Messina
VERONA - Il gruppo Benetton prende l'Hellas Verona. Gli industriali veneti avevano fatto un "pensierino" anche al Messina, ma hanno deciso di puntare su una società più prestigiosa e messa meglio sotto il profilo finanziario. Non è escluso che lormai ex dg del Messina, Sergio Gasparin, possa assumere un prestigioso incarico con l'Hellas Verona.

ultraleo ha scritto:

L'UNICA VIA D'USCITA E' IL LODO PETRUCCI
Ripartendo con una società sana da un punto di vista finanziario
MESSINA - Gli sforzi dei candidati sindaco potrebbero essere inutili. Infatti, dal momento che il Fc Messina ha una situazione debitoria spaventosa, l'unica via d'uscita potrebbe essere il Lodo Petrucci. Ripartire con una società nuova sarebbe la strada migliore da seguire.


BENETTON PRENDE IL VERONA
Gli industriali veneti "mollano" l'idea Messina
VERONA - Il gruppo Benetton prende l'Hellas Verona. Gli industriali veneti avevano fatto un "pensierino" anche al Messina, ma hanno deciso di puntare su una società più prestigiosa e messa meglio sotto il profilo finanziario. Non è escluso che lormai ex dg del Messina, Sergio Gasparin, possa assumere un prestigioso incarico con l'Hellas Verona.

ke brutte soluzioni..almeno speriamo di andare in C2 e di fare un bel campionato...

Franza hai distrutto tutto cio che c'era da distruggere
ti odio!!!

Franza vergognati.

iddu ki si ni futti...pur se penso ke abbia fatto cosi per non pagare i debiti cosi riparte dalla C2 in salute... e poi pero? ke campionati ci fara fare li??

ll Messina verrà iscritto alla serie B
20/6/2008 di Redazione - MessinaCalcio.net


Il Messina parteciperà al prossimo campionato di serie B. La famiglia Franza infatti, ha deciso di iscrivere la squadra al campionato per evitare di perdere i giocatori a parametro zero. Nonostante questa decisione i Franza hanno comunque confermato di non voler più avere a che fare con il calcio ed anche con l'approvazione del Project Financing non torneranno indietro nei propri passi. Verranno venduti tutti i giocatori che hanno mercato sostituendoli con ragazzi del vivaio e da svincolati. Il F.C. Messina evita dunque il fallimento, ma se nessun nuovo socio si farà avanti per rilevare la società la stessa sarà destinata ad un campionato di agonia. Ed intanto Gasparin si è dimesso dal consiglio di amministrazione dell'FC Messina.

ke schifezza... una famiglia di................ non mi fate dire cosa penso... tutta la citta vi odia...

Buzzanca: «Un gruppo molto serio è interessato a rilevare le quote ed a subentrare ai Franza»

Nel panorama sconfortante in cui versa in questa fase il calcio messinese, si apre improvvisamente uno spiraglio che potrebbe cambiare le carte in tavola. Il segnale arriva nella tarda serata di ieri e a darlo è il sindaco Giuseppe Buzzanca. «Si apre uno spiraglio per il Messina: c'è un gruppo imprenditoriale molto serio del nord Italia che ho contattato e che potrebbe subentrare ai Franza al timone della società, rilevando tutte le quote. Mi sento di poter garantire questa operazione e se le condizioni continueranno ad essere favorevoli si potrà ipotizzare una chiusura positiva in tempi ragionevoli».
Un raggio di sole a rendere meno nero il futuro del Messina.
Un gruppo potrebbe rilevare il club giallorosso e il primo cittadino comunica la notizia con un velo di ottimismo. La speranza, quindi, di salvare il calcio messinese esiste e saranno i prossimi giorni a dire se questa situazione si concretizzerà in un evento positivo per la città peloritana.
Tuttavia, trascorsa l'ultima scadenza senza fatti rilevanti, Messina si appresta a vivere giorni "caldi", non solo sotto l'aspetto meteorologico. Senza ancora un futuro certo e con una serie B che ancora oggi vacilla, la piazza peloritana intravede all'orizzonte vecchi fantasmi. Il Messina ancora è vivo, c'è la possibilità concreta di salvarlo e l'obiettivo sarà proprio quello di giocare al meglio le ultime fiches gettate sul tavolo proprio dal neo sindaco.
Il quadro è piuttosto chiaro e non è confortante, ma le speranze di farcela esistono ancora. Domani i dirigenti giallorossi presenteranno la domanda di ammissione al prossimo torneo con una "manovra" pro-forma che rischia di non avere alcun valore. Anche perché il vero scoglio da superare è la Covisoc che in materia amministrativa non fa sconti. Ecco perché i tifosi temono di vivere una lenta agonia fino al 18 luglio, quando il Consiglio Federale ufficializzerà le squadre che prenderanno parte al campionato.
Il finale non è ancora scritto e da oggi sino a a metà luglio l'ambiente giallorosso vivrà nella speranza che questo gruppo imprenditoriale salvi una barca che ormai fa acqua da più parti. Insomma, la situazione è delicata, il tempo scorre ma la prospettiva di vedere il Messina al nastro di partenza della prossima B è ancora reale. Caso contrario, il paracadute potrebbe chiamarsi Lodo Petrucci con un nuovo club che ripartirebbe dalla Seconda Divisione (si chiama così la C2) con un progetto in grado di riportare l'entusiasmo in una piazza depressa dagli ultimi risultati della squadra e sconfortata dalle scelte di una società che ha deciso, dopo sei anni di alterne fortune, di abbandonare il pallone.
In questo caso il pallone a Messina potrebbe ripartire, ancora una volta, dal basso ma pur sempre tra i professionisti se si dovessero spalancare le porte del Lodo. A tal proposito va registrato che un posto è già libero nel girone meridionale di quarta serie; è quello del Martina che a causa di una crisi societaria senza sbocchi non presenterà nemmeno domanda di ammissione. Per la Figc potrebbe essere più facile accogliere un Messina eventualmente scottato dall'esclusione dell'Fc. Ma la speranza di salvare la serie B dopo le parole del sindaco Buzzanca esiste ancora.

fonte: gazzettadelsud

ke bello grazie sindaco...se cio succedera tutta la citta le sara grada...

MESSINA. DEPOSITATA L'ISCRIZIONE AL CAMPIONATO DI SERIE B.
Un emissario del club giallorosso ha consegnato nel primo pomeriggio la relativa documentazione. In mattinata, visita degli ispettori della Covisoc nella sede del Messina.

Nel giorno della presentazione della domanda d'iscrizione al prossimo campionato di Serie B, gli ispettori della Covisoc sono stati in visita anche nella sede del Messina. I rappresentanti della Commissione si sono presentati negli uffici di via Acireale. Nel primo pomeriggio, invece, un emissario del Messina ha consegnato in Lega la documentazione relativa all'iscrizione al campionato. Com'è noto, mancano le ricevute liberatorie e ciò comporterà la penalizzazione di un punto. A questo punto, l'11 luglio la domanda - in considerazione di ciò - dovrebbe essere respinta. La Covisoc dovrà verificare l'avvenuto pagamento di contributi, stipendi, tasse, imposte e la tempistica relativa agli eventuali versamenti. In caso di irregolarità è prevista una ulteriore penalizzazione. Entro il 15 la società potrà presentare ricorso ma, soprattutto, dovrà rispettare gli impegni economici fin qui non mantenuti, in attesa del responso definito del Consiglio Federale, atteso per il 18 luglio. Intanto, si attendono buone nuove riguardo la trattativa che sarebbe in corso con una cordata di imprenditori del Nord.

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