Film : La vita rubata

Trama:
La storia di Graziella Campagna assassinata dalla mafia a soli 17 anni il 12 dicembre 1985 a Villafranca, un paese del messinese. Nel 2004 finalmente, il tribunale ha condannato i colpevoli dell`omicidio e quelli del favoreggiamento. Il valore civile di testimonianza si sposa all`intrattenimento nel raccontare un “giallo” in piena regola.

Dal 27 Novembre in prima serata su Canale 5.
Cast: Beppe Fiorello, Alessio Vassallo, Larissa Volpintesta, Aurora Quattrocchi, Mario Re, Guja Jelo, Maurizio Marchetti, Valentina Ferrante, Federica De Cola

Cerchiamo di seguirlo...

ma è quello della ragazza ke lavorava in lavanderia e mentre lavava un pantalone ha trovato un bigliettino???

credo di si....era di saponara..

Storia di Graziella Campagna uccisa dalla mafia a 17 anni
di Marco Presti


"La vita rubata", il film tv diretto da Graziano Diana e interpretato da Beppe Fiorello, Larissa Volpentesta e con l'attore messinese Maurizio Marchetti, dedicato alla tragica storia di Graziella Campagna, testimone involontaria della mafia che la uccise a soli 17 anni, arriva finalmente sul piccolo schermo.

La sua programmazione è prevista su Raiuno il 27 novembre in prima serata (contro l'ultimo appuntamento con il "Ciao Darwin" di Paolo Bonolis su Canale 5).

«Siamo stati distrutti dalla mafia. Una famiglia di 3 maschi e 5 femmine completamente annientata», ha detto sabato Pietro Campagna, fratello della giovane vittima della criminalità organizzata, parlando a margine del convegno sulla legalità organizzato nell'ambito del "Saturno International Film Festival" di Alatri.

Graziella Campagna, interpretata dalla ventenne Volpentesta (nelle sale in questi giorni con "I Vicerè" di Roberto Faenza) fu barbaramente uccisa per essere stata involontaria testimone di un delitto di mafia. La ragazza, che lavorava in una tintoria di Saponara, piccolo centro della Sicilia, in provincia di Messina, ritrovò per caso in una camicia un documento compromettente che portò Cosa Nostra alla decisione di eliminarla e di occultarne il cadavere. Era il 12 dicembre 1985.

«Graziella aveva appena 17 anni e lavorava in una tintoria per portare soldi alla famiglia. Non aveva grilli per la testa - ha detto Pietro Campagna - non sognava di diventare un ingegnere o un avvocato, il suo unico sogno era guadagnare qualche lira per comprare il corredo».

Venne trovata, 3 giorni dopo la sua morte, tra montagne orribili e desolate sfigurata da cinque colpi di lupara. Gli esecutori furono arrestati ma nonostante il processo vennero liberati in appello. «Il mio avvocato ha lavorato gratuitamente e alla sentenza ha pianto - ha aggiunto Pietro Campagna -. In questi casi tutti dovrebbero seguire il suo esempio».

Prodotto dalla Albatross per Rai Fiction, "La vita rubata" è l'esordio alla regia dello sceneggiatore della "Scorta" e di "Un eroe borghese: Graziano Diana". Per Larissa Volpentesta un nuovo ruolo "forte", dopo "Il figlio della luna" di Gianfranco Albano, record d'ascolti nella scorsa stagione.

ah si canto anche io conoscevo questa stooria ,certo che poveretta stava solo svolgendo il suo lavoro chi glielo doveva dire che finiva cosi !!!

si si è quello ricordo il nome e me l'hanno confermato anke... lo seguiro certamente

La Rai ha deciso di rinviare a data da destinarsi la programmazione della fiction 'La vita rubata prevista inizialmente per martedì 27 novembre. La Direzione Generale - si legge in una nota ufficiale della Rai - ha accolto la richiesta del presidente della Corte di Appello di Messina che, attraverso il Ministro di Giustizia, ha segnalato come la messa in onda della fiction sull'assassinio di Graziella Campagna ''avrebbe potuto turbare la serenità dei giudici della Corte d'Assise di Appello che dal 13 dicembre si riuniranno in udienza proprio per il processo che riguarda l'assassinio di Graziella Campagna"

bhe certo è giusto... pero m****a dopo 22 anni ancora devono dare la sentenza

Contro il rinvio della messa in onda della fiction intervengono il gruppo costituitosi a Villafranca, per intitolare alla ragazza un'opera pubblica, ed un avvocato della Sezione Penale di Messina.

Il Comitato, costituitosi per far intitolare a Villafranca Tirrena un’opera pubblica alla memoria di Graziella Campagna, esprime profonda indignazione per il rinvio della messa in onda della fiction “La vita rubata”, in programmazione per il prossimo 27 novembre.

Con queste parole i cittadini di Villafranca Tirrena si oppongono a quello che viene da più parti visto come un abuso da parte del Ministero di Grazia e Giustizia.

Graziella Campagna, lo ricordiamo, era stata barbaramente massacrata il 12 dicembre del 1985, all'età di 17 ani, con cinque colpi di lupara sparati in faccia a distanza ravvicinata e finita con un colpo di grazia, perché si credeva fosse in possesso di una agendina del boss Alberti dimenticata dallo stesso in un abito presso la lavanderia dove Graziella lavorava. Il suo corpo è stato ritrovato dopo tre giorni sui colli S.Rizzo di Messina.

"Pur non conoscendo il contenuto della produzione televisiva - affermano - non possiamo non registrare che nella triste vicenda di Graziella Campagna si continua a porre in essere atti che tendono ad occultarla.

E’ incomprensibile ed insostenibile la motivazione del Ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella (la messa in onda della fiction avrebbe potuto turbare la serenità dei Giudici) poiché la storia di Graziella è stata resa nota da una moltitudine di giornali, già approfondita e descritta quasi nei minimi particolari nei programmi Rai “Chi l’ha visto” e “Blu notte”.

Non si comprende l’eccesso di accanimento sulla fiction riguardante Graziella Campagna mentre si trasmettono regolarmente altri film di mafia e, soprattutto, la televisione trasmette veri e propri processi riguardanti delitti non ancora conclusi o addirittura nelle fasi di indagini coperte da segreto istruttorio (vedi Porta a porta)".

Il Comitato sta continuando intanto a raccogliere le firme per lo scopo prefissato, che saranno consegnate in forma solenne all’Amministrazione Comunale di Villafranca Tirrena il prossimo 12 dicembre, 22° anniversario del barbaro assassino di Graziella Campagna.

La stessa critica opinione è condivisa anche dall'avvocato Mangiapane, vice-Coordinatore dell'Organismo di Controllo Nazionale dell'Unione delle Camere Penali Italiane.

Il legale parte da una breve indagine fatta proprio ieri sul rinvio della fiction ispirata a Graziella Campagna, "sorgono opinioni divergenti - dice - all'interno di noi avvocati penalisti aderenti all'Unione delle Camere Penali Italiane. Innanzitutto, rilevo che non esiste alcun precedente di richiesta di sopensione di una fiction TV da parte di un Ministro della Giustizia Italiana. Ed allora in Italia, prevedo, a breve, saranno sospese tutte le fiction su mafia, n'drangheta, camorra, terrorismo, sacra corona unita, delinquenza comune e così via".

L'avvocato conclude sottolineando la necessità che i "Processi Reali" tornino a svolgersi nelle opportune sedi, ovvero il Tribunale, operando una netta distinzione con i "Processi Mediatici" che invece hanno luogo in TV.

www.normanno.com 26/11/2007

La fiction "La vita rubata", il film sulla vita e l´assassinio di Graziella Campagna, la diciassettenne di Saponara uccisa dalla mafia il 12 dicembre 1985, è stata spostata al 24 febbraio 2008.
Lo ha detto il direttore generale di viale Mazzini, Claudio Cappon, ascoltato dalla Commissione di vigilanza Rai: "È stata accolta una richiesta del presidente della corte d'appello del tribunale giudicante, un tipo di richiesta che non era mai stata avanzata alla Rai. L'abbiamo fatto per sensibilità ma la fiction sarà programmata in un momento di garanzia perchè si tratta di una fiction importante. Non è quindi una soppressione ma solo uno spostamento e del resto era la prima volta che alla Rai perveniva una richiesta di questo tipo".

Mercoledì sera, a conclusione di un'intera giornata dedicata al ricordo di Graziella Campagna, a Villafranca, sarà dedicata una piazza alla 17enne uccisa dalla mafia esattamente 22 anni fa, il 12 dicembre 1985.

(13/12/2007)
Subisce un nuovo stop il processo d’appello per l’omicidio di Graziella Campagna, la 17enne uccisa nel 1985 nel messinese per avere scoperto l’identità di due killer. Il presidente della Corte d’Assise d'Appello di Messina, Armando Leanza, dopo una breve camera di consiglio ha rinviato la prima udienza, prevista per oggi, al prossimo 21 dicembre dopo l'istanza arrivata in Cancelleria da parte dell'imputato Gerlando Alberti Junior, impossibilitato a presenziare all'udienza perchè il giudice di sorveglianza non l’ha autorizzato a lasciare il Comune di residenza, Falcone, dove è sottoposto alla misura di sicurezza, seppure in stato di libertà. Presente in aula, invece, il coimputato per omicidio, Giovanni Sutera.

ke vergogna rimandano ancora... VERGOGNATEVI TUTTI... assassini anke voi...

21.12.2007 - [NEWS]
GRAZIELLA CAMPAGNA, UN PROCESSO AD ALTA TENSIONE


"Questa corte non è serena nel giudizio". Sono parole dell'avvocato Antonello Scordo che difende il principale imputato nel processo per la morte di Graziella Campagna, oggi in Corte d'Appello. Deciso il rinvio degli atti in Cassazione.


Una storia senza fine. Appare così la vicenda giudiziaria scaturita dalla morte di Graziella Campagna. Oggi, nel processo di Appello nel quale doveva essere decisa la conferma, o meno, dell'ergastolo inflitto ai principali accusati, Gerlando Alberti Junior e Giovanni Sutera, il difensore di Alberti, avvocato Antonello Scordo, ha avanzato istanza di remissione nei confronti della Corte.

Una mancata serenità nel decidere la sentenza da parte dei giudici del secondo grado di Giudizio. Paventa questo l'avvocato Scordo, a fronte delle numerose manifestazione svoltesi recentemente in città e in provincia nel ricordo di Graziella Campagna, e del gran numero di interviste rilasciate da addetti, e non, ai lavori.

Pertanto il legale chiede il trasferimento del processo in altra sede. La Corte ha disposto il rinvio degli atti in Cassazione. Sarà la Suprema Corte a decidere i successivi risvolti di un processo che ha visto le battute finali (giudizio di primo grado) ben 22 anni dopo l'omicidio della 17enne stiratrice di Saponara.


www.normanno.com

ancora come siamo messi con questa infamità???

17/01/2008
Caso Campagna. No all'audizione del giudice Mondello. Sì alle intercettazioni delle telefonate con Sfameni.

Deporrà anche il pentito "Alfa"

Continua serrato il confronto tra difensori, parte civile e accusa nel processo d'appello per la morte di Graziella Campagna, la ragazzina di Villafranca uccisa 22 anni fa. Oggi la Corte (presidente Armando Leanza), dopo una lunga camera di consiglio, ha emesso un'ordinanza con la quale ha in parte accolto ed in parte rigettato le richieste degli avvocati e del pg Marcello Minasi, sul materiale che entra a far parte del procedimento d'appello.
I giudici hanno ammesso le intercettazioni delle conversazioni telefoniche tra l'ex Gip di Messina, Marcello Mondello, e l'imprenditore Antonino Sfameni, figlio di don Santo Sfameni di Villafranca. Rigettata, invece, la richiesta di ascoltare in aula lo stesso magistrato. Sarà invece ascoltato il collaboratore Antonino Giuliano, noto come "Alfa".
Mondello aveva disposto l'archiviazione della prima inchiesta a carico di Gerland Alberti jr e Giovanni Sutera, oggi alla sbarra, condannati all'ergastolo in primo grado, al termine di una seconda inchiesta e del conseguente processo. Ammessa, invece, l'acquisizione della sentenza emessa qualche giorno fa dal Tribunale di Catania al termine del così detto caso Messina, che ha portato alla condanna di Mondello, tra gli altri, a 7 anni per l'accusa di concorso esterno all'asse mafioso Michelangelo Alfano-Santo Sfameni, referenti per cosa nostra palermitana e catanese e strettamente collegati con i clan dominanti messinesi. Entreranno a far parte del fascicolo anche tre audiocasette relative ad altrettante trasmissioni Rai sul caso Campagna. Escluse, invece, le intercettazioni ambientali effettuate a casa della datrice di lavoro di Graziella Campagna. I giudici hanno poi aggiornato il processo al prossimo 24 gennaio quando molto probabilmente sarà la volta delle richieste del pg Minasi.

www.tempostretto.it

oggi siamo 24 chissa com'è finita aspetto aggiornamenti....

IN ONDA IL 10 MARZO LA FICTION SU GRAZIELLA CAMPAGNA


Dopo il rinvio e le polemiche che si erano scatenate all'indomani della decisione della Rai, arriva la comunicazione ufficiale: "La vita rubata", fiction sulla vita di Graziella Campagna, andrà in onda il 10 marzo su Raiuno.


Finalmente in onda la fiction di Raiuno su Graziella Campagna. Programmata per il 10 di marzo "La vita rubata" era stata bloccata pochi giorni prima della messa in onda prevista dalla Rai a novembre.

Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella aveva inviato al direttore generale della Rai, Claudio Cappon, una lettera in cui chiedeva la sospensione della fiction sulla vita della stiratrice di Saponara assassinata nell'85.

La motivazione era stata quella di non turbare l'Appello del 13 dicembre. La Rai, accogliendo la richiesta del ministro, aveva fatto slittare a data da destinarsi il film tv e solo oggi ne ha fissato la programmazione.

Ecco come la Rai racconta la fiction.

"Graziella Campagna aveva diciassette anni quando fu assassinata il 12 dicembre 1985, a Villafranca, una paese nel messinese. Graziella era una ragazza tranquilla e serena; la sua unica colpa era stata quella di voler aiutare la famiglia, di modeste condizioni, andando a lavorare in una lavanderia. Qui, per un tragico destino, attraverso un documento lasciato casualmente in un indumento portato a lavare, era venuta a conoscere la vera identità di un pericoloso latitante che si nascondeva nella cittadina.

La sceneggiatura è stata scritta l'aiuto della famiglia Campagna e soprattutto di Pietro, e dell'avvocato Fabio Repici che ha curato gli interessi di parte civile della famiglia. I produttori sono Alessandro Jacchia e Maurizio Momi con la loro società Albatross.

Autore della sceneggiatura, e regista del film, è Graziano Diana, al suo debutto nella regia, ma che come sceneggiatore ha al suo attivo film di grande successo popolare e di critica.

Le riprese sono realizzate nei luoghi veri dove la storia ha avuto luogo: Messina, Villafranca e Saponara, il paese dove viveva Graziella e dove ancora vive la famiglia Campagna, e dove il sindaco ha dedicato la piscina comunale alla sua memoria, e ha aderito con interesse all'iniziativa del film".

ma l'appello com'è andato?

Lunedi andra in onda alle 21 su rai 1 il film della giovane Graziella al quale la vita fu davvero rubata...

ho visto la sigla...deve essere un bel film...

...sarà un film sicuramente toccante...andrà in onda lunedì 10 marzo...

a ecco quale lunedi è io pensavo oggi invece il 10 e meno male ke c'è scritto... mi raccomando seguitelo tutti...

sono andato ora in questo link : http://realityshow.blogosfere.it/2008/03/la-vita-rubata-chiesto-un-nuovo-rinvio-della-fiction-in-vista-della-sentenza-del-processo.html

si parla di un altro possibile slittamento della proiezione del film...

ancoraaaaaaaa... mamma mia pero...