Mercato

JUVENTUS


SERVE QUALITA’ A CENTROCAMPO

Conquistata la Champions, ora deve giocarsela con ambizione e dignità. Questo è il grande salto, non solo tec­nico, che si chiede alla Juve, dopo un ritorno quasi trion­fale tra le grandi e un campionato di as­sestamento in cui è andata persino oltre le previsioni. La squadra è stata trasci­nata dalla classe e dal carattere del gruppo storico: da Del Piero, Buffon, Nedved, Camoranesi e Trezeguet. Natu­ralmente per alcuni di loro un anno in più peserà sicuramente, come peserà an­che l’impegno in Champions, non affron­tato nell’ultima stagione.
La Juve ha bisogno di qualità a centro­campo e magari sulla fascia sinistra, do­ve Molinaro non è il massimo. Stabilito che Chiellini rende di più e bene come centrale, serve un esterno sinistro basso. Non è facile trovarlo, ce ne sono pochi in giro e sembra che la Juve stia cercando Pasqual, caduto in disgrazia a Firenze.
Per il centrocampo la qualità dovrebbe darla Xabi Alonso, in arrivo e che con Sissoko riformerà la coppia del Liverpo­ol. In attacco la grande novità è Amauri, attaccante che fa gol e reparto quasi da solo. Acquisto importante, che garanti­sce un bel salto di peso, personalità e gol.

INTER

SERVONO AGILITA’ E FANTASIA



E' una parola capire di cosa ha bisogno l’Inter. Forse di un presidente. Mancini aveva segnalato un paio di idee, tra cui, pare, quella di arricchire il cen­trocampo con Aquilani. Ora con Mourinho è tutta un’altra storia. Vedremo un’Inter diversa dall’ultima, chissà se miglio­re, comunque diversa. E Mourinho vorrà an­che portarsi qualche fedelissimo per affron­tare gli spifferi e le correnti della Pinetina. Ne troverà già uno, Figo, ma può bastare?
A quanto pare, il primo nome sulla sua lista è quello di Lampard. Non sarà facile portar­lo a Milano, ma certo Lampard arricchirebbe e di molto un centrocampo che ha già Cam­biasso e Vieira. Se poi, come si sussurra, do­vesse aggiungersi anche Deco, saremmo qua­si alla rivoluzione. La squadra ha sicuramen­te bisogno di agilità e fantasia sulla fascia: Figo, per quanto possa gioire per l’esonero di Mancini, è un fuoriclasse ormai in declino. Mourinho punta su Quaresma, che costa tan­to, ma che per uno come Moratti non è inav­vicinabile. E poi serve la punta centrale da affiancare a Ibra. Crespo va via, rientrerà Adriano ma non si sa con quale prospettiva, resta Cruz. E dunque che Mourinho punti su Drogba non è un mistero. Certo se si presen­ta davvero a san Siro con Lampard, Quare­sma e Drogba, tanto di cappello. Anche se chi paga è sempre Moratti.

LA ROMA


UNA PUNTA PER DARE RESPIRO A TOTTI

Partiamo da una Roma testac­cina, non all’americana. Par­tiamo dal budget contenuto del­la famiglia Sensi, non dalle ri­sorse senza limiti di Soros. Mi­gliorare la Roma con pochi sol­di non è facile, ma possibile. Intanto sembra scontata la partenza di Mancini e dunque la società potrà reinvestire come ha fatto l’an­no scorso con Chivu. Spalletti ha bisogno di un attaccante, di un centravanti che dia re­spiro a Totti e che consenta varie soluzioni sia in campionato che in Champions. Anda­re avanti solo con Totti e Vucinic non è pos­sibile. Si parla di Gomez, ma costa troppo, di Huntelaar, e andrebbe bene, per scendere poi a Iaquinta, che può fare la punta centra­le o esterna.
Poi ci vorrà il sostituto di Mancini, anche se su quella fascia può giocare benissimo Vucinic. Arriverà Di Natale, nonostante i 31 anni, ma molto stimato da Spalletti? Un cen­travanti, un esterno sinistro alto, ma non ba­sta: ce ne vuole anche uno difensivo che of­fra un’alternativa a Tonetto. Si parla di Mo­retti del Valencia e di Mathieu del Tolosa. Aspetti marginali, ma non troppo: Ferrari se ne va, Curci partirà per giocare. Dunque la Roma cerca un secondo portiere e maga­ri un difensore centrale, anche se Panucci può ricoprire quel ruolo, tamponando even­tuali assenze di Juan e Mexes.

FIORENTINA


RIMPIAZZARE LIVERANI E UJFALUSI

La società ha le idee chiare, non solo ha già individuato gli obiettivi, ma li ha già cen­trati. Ha bocciato o quasi Pazzi­ni ed è corsa subito ai ripari, prendendo Gilardino. Grande acquisto, perché Gilardino ritrova uno dei suoi maestri e, a Firenze, anche l’ambiente giusto per tornare a far gol come sa. Scom­messa costosa, è vero, ma con esito quasi scontato.
Le altre esigenze nascono da qualche par­tenza e dalla decisione di Prandelli di cam­biare modulo, visto che passerà al 4- 2- 3- 1. Le partenze di Ujfalusi e Liverani lasciano un bel vuoto perché si tratta di due profes­sionisti bravi e di qualità, molto affidabili. Ora Prandelli dovrà sistemare la difesa con un centrale da affiancare a Gamberini ( Barzagli è sfumato), un esterno destro ( Re­veiller) e un altro a sinistra ( Vargas), visto che Gobbi è una soluzione- tampone inventa­ta da Prandelli. Dietro a Gilardino, punta centrale, un tridente tipo quello della Ro­ma, con Semioli o Santana a destra, Mutu centrale, alla Perrotta e naturalmente con più gol e qualità, e a sinistra Jovetic, talen­to montenegrino, che Corvino ha strappato al Real giocando d’anticipo. Vista così, una squadra intrigante, che promette spettacolo, forse un po’ troppo offensiva. Ma Prandelli saprà darle gli equilibri giusti.

NAPOLI


L’ATTACCANTE PER FAR VOLARE LAVEZZI

Senza fare passi troppo lunghi o avventati, il Na­poli deve tentare di miglio­rare il gruppo e di attrezzar­si per un campionato, che si annuncia più tosto di que­st’ultimo, in cui si è piazzato all’ottavo posto. Domizzi se ne va e dunque a Reja serve subito un difenso­re centrale affidabile, con un rendi­mento costante, da aggiungere a Can­navaro e Santacroce. Altra esigenza, un esterno basso a si­nistra, fascia su cui la squadra ha biso­gno di qualità e maggiore dinamismo. Si parla di Cech del Porto, ma Marino sta studiando anche altre soluzioni. E poi serve assolutamente una prima punta centrale, di peso, che si integri bene con Lavezzi. Sosa è andato via, Za­layeta dovrà riprendersi dal grave in­fortunio e difficilmente sarà pronto per l’inizio del campionato, e infine Calaiò non è amatissimo da Reja.
Morale: ci vuole un centravanti sia in attesa che Zalayeta torni in pista e sia come alternativa in un organico non ricchissimo. Il Napoli ha fatto un timi­do tentativo per Iaquinta, comunque cerca un centravanti fisico, bravo nel gioco aereo, e che apra gli spazi per La­vezzi, straordinario nei suoi inserimen­ti e nei suoi guizzi micidiali.

PALERMO

AMAURI, UNA PARTENZA CHE PESA



L'instabilità è la caratteristica del Palermo. Fa e disfa ogni anno, come la famosa tela di Pe­nelope. Un riflesso sulla squadra degli umori volubili del suo presi­dente. Si riparte con Colantuono, a quanto pare, anche se non c’è ancora l’uffi­cialità. Ma si ripartirà senza Barzagli e senza Amauri, soprattutto. Dunque, con due buchi non facili da colmare. Cosa serve allora al Pa­lermo, dopo l’ennesima stagione tra alti e bas­si? Intanto un portiere e sembra che possa ar­rivare Abbiati dal Milan. Poi un difensore cen­trale, se non altro per tamponare la partenza di Barzagli e irrobustire una difesa che rara­mente è stata impeccabile. Quindi un attac­cante di qualità, non una scommessa perché Amauri non si sostituisce a cuor leggero. Do­vrebbe arrivare Lanzafame, talento su cui molti sono pronti a puntare, ed è arrivato De Melo, brasiliano da scoprire. Più, naturalmen­te Miccoli e Cavani. Insomma ci vuole una pri­ma punta di personalità che faccia gol e re­parto.
Molto azzeccata, invece, la scelta di Livera­ni che, svincolatosi dalla Fiorentina, è pronto a firmare un triennale. Il centrocampo del Pa­lermo, da quando non c’è più Corini, si è tra­sformato in un reparto molto dinamico e mu­scolare, aggressivo ma senza geometria e po­co cervello. L’arrivo di Liverani, uno dei pochi play rimasti in campionato, può sicuramente produrre grossi benefici.

LAZIO


ROSSI E CARRIZO UNICHE CERTEZZE

Indecifrabile, per ora, la nuo­va Lazio. Perché di nuova si tratterà, visto che una rivolu­zione, magari strisciante o si­lenziosa, è già in atto. Punto fondamentale, se non altro è questo: si ripartirà da Delio Rossi, scelta saggia e opportuna. Quanto alla squadra, molte le partenze, vaghi per ora gli arrivi. L’esigenza primaria per la Lazio è il por­tiere: per fortuna, è in arrivo finalmente Carrizo. Con un anno di ritardo ma questa volta niente sorprese. Dunque, Rossi avrà il portiere e, a quanto pare, un gran bel portiere.
Le altre esigenze primarie sono: un difen­sore centrale, un centrocampista e un at­taccante se, come sembra, Bianchi non sa­rà riscattato. Rossi ha in mente il 4- 3- 3 di questo finale di stagione, per il quale man­cano al momento dei tasselli. Vediamo quali: Carrizo; De Silvestri Cribari una bella X e Radu o Kolarov; un’altra X , Le­desma e Mutarelli o , se parte, un sostitu­to; Pandev , ancora una X e Rocchi. Saprà Lotito trasformare tutte queste X in acqui­sti di una certa qualità? Intanto gli manca un ds, perché Sabatini si è dimesso. Inol­tre non è facile prendere giocatori di va­lore, con un tetto ingaggi di 500mila euro e con la formula del prestito con riscatto, che piace tanto al presidente. Se ci riesce, complimenti.

LA REGGINA CEDE MODESTO AL GENOA. AMORUSO VERSO LA LAZIO.
La Reggina ha ceduto al Genoa, a titolo definitivo, il difensore Francesco Modesto. Il presidente Lillo Foti non ha precisato i termini dell'accordo che ha portato alla cessione del calciatore. Modesto, 26 anni, era in forza alla Reggina dal 2005. Nell'ultimo campionato aveva totalizzato 32 presenze con la maglia amaranto. Intanto, Amoruso - che ha chiesto di lasciare la Reggina subito dopo la conclusione del torneo - sarebbe molto vicino alla Lazio.

Lazio, il colpo è Nicola Amoruso
Finita l'avventura a Reggio, lo voleva la Samp ma lo hanno preso i biancocelesti

E' Nicola Amoruso il colpo che ha messo a segno la Lazio. Per il 32enne, finita l'avventura a Reggio Calabria, si era parlato di un ritorno alla Sampdoria. Alla fine, invece, l'hanno spuntata i biancocelesti che hanno chiuso per 3,5 milioni. Il club di Lotito ha scelto una punta anche perché, per ora, dovrà lasciare andare via Rolando Bianchi.

Il giovane italiano approdato nella capitale a gennaio rientrerà al Manchester City dato che la rischiesta per riscattarlo si aggira intorno ai 12 milioni. Viste le cifre si pensa ad un addio, ma se i club si dovessero mettere d'accordo si prevede solo un arrivederci. Così incomincia la nuova avventura di Amoruso.

Il presidente della Reggina, Foti, in due giorni ha incassato 8 milioni grazie a quest'ultima cessione insieme a quella di Modesto. L'ipotesi Lazio era stata associata anche al nome di Pazzini che, però, rimarrà alla Fiorentina. Il costo dell'attaccante viola, cosa da non sottovalutare, sarebbe stato decisamente più alto di quello speso per la punta della Reggina.

29 maggio 2008

Inter, Mourinho chiede Drogba, Lampard e Carvalho

Fonte: AGR
Il presidente dell'Inter Massimo Moratti sarebbe pronto a investire 44 milioni di euro per assicurarsi Didier Drogba, Frank Lampard e Ricardo Carvalho. Lo rivela il tabloid inglese "The Sun", secondo cui i tre giocatori del Chelsea - pupilli di José Mourinho - sarebbero pronti a seguire il loro ex tecnico nella sua nuova avventura sulla panchina nerazzurra. Sempre secondo il tabloid britannico Moratti, intenzionato a soddisfare il più possibile le richieste dell'allenatore portoghese, sarebbe pronto a investire nel mercato una cifra complessiva di 77 milioni di euro, portando magari a Milano altri nomi importanti come Deco e Quaresma.

vorrei vedere quante di queste notizie andranno in porto...

a Reggio dovrebbe ritornare Baronio,rientrando nell'affare Amoruso...Bianchi invece in vacanza nella città calbrese...

ultraleo ha scritto:

Inter, Mourinho chiede Drogba, Lampard e Carvalho

Fonte: AGR
Il presidente dell'Inter Massimo Moratti sarebbe pronto a investire 44 milioni di euro per assicurarsi Didier Drogba, Frank Lampard e Ricardo Carvalho. Lo rivela il tabloid inglese "The Sun", secondo cui i tre giocatori del Chelsea - pupilli di José Mourinho - sarebbero pronti a seguire il loro ex tecnico nella sua nuova avventura sulla panchina nerazzurra. Sempre secondo il tabloid britannico Moratti, intenzionato a soddisfare il più possibile le richieste dell'allenatore portoghese, sarebbe pronto a investire nel mercato una cifra complessiva di 77 milioni di euro, portando magari a Milano altri nomi importanti come Deco e Quaresma.

cioe tutti sti giocatori non li capisco... a ki toglie...

Amauri oggi ha firmato con la Juve per 4 anni. Nocerino al Palermo.

ecco finalmente la notizia ufficiale...

e Mourinho ha firmato per 3 anni con l'Inter.

dice le ci saranno un 2 o 3 acquisti massimo...

Genoa: arrivato Francesco Modesto
Difensore ha superato visite mediche e firmato contratto 3 anni

(ANSA) -GENOVA, 3 GIU- 'Sono felice di essere al Genoa, una squadra e una societa' molto ambiziose'. Lo ha detto Francesco Modesto, da oggi ufficialmente rossoblu'. L'esterno, oggi ha superato le visite mediche e firmato il contratto triennale col Genoa. Difensore laterale, mancino, nativo di Crotone, alla Reggina nelle ultime tre stagioni, e' la prima pedina nel nuovo scacchiere di Gasperini. Domani sono in programma le visite mediche del secondo acquisto, il trequartista Davide Di Gennaro, in comproprieta' dal Milan.

L'Inter fa la conta. Dei partenti
Con Mourinho ci saranno parecchi addii. Alcuni accellenti...

Sguardo fiero, idee chiare: Josè Mourinho ha già preso per mano l'Inter. Nella prima conferenza stampa in italiano della sua carriera, il tecnico portoghese, tra un titolo e l'altro, ha buttato lì un messaggio indirizzato a società e giocatori che più chiaro non si può: "Voglio 21 giocatori più i 3 portieri. E non c'è bisogno di nessuna rivoluzione: mi aspetto solo 2-3 acquisti importanti". Allarme.

Facendo due conti, infatti, si scopre che la rosa dell'Inter rischia già adesso uno stop per eccesso di rialzo. Escludendo i portieri, infatti, al momento Mourinho può contare su 24 giocatori: 8 difensori (Maicon, Burdisso, Materazzi, Cordoba, Samuel, Chivu, Rivas e Maxwell), 11 centrocampisti (Stankovic, Vieira, Figo, Zanetti, Solari, Pelè, Maniche, Jimenez, Dacourt, Cesar e Cambiasso) e 5 attaccanti (Ibrahimovic, Balotelli, Cruz, Crespo e Suazo). Sommando i 3 acquisti attesi dal nuovo tecnico si arriva velocemente a quota 27: il sovrannumero, quindi, è di 6 elementi.

Pescando nel mazzo, i primi nomi estratti dovrebbero essere quelli di Solari, Cesar e Dacourt (tutti a fine contratto) più Maniche (il cui cartellino non dovrebbe essere riscattato). Il resto sarà da valutare. In fretta, però, visto che Mourinho vuole puntellare la 'rosa' prima della partenza per il ritiro precampionato. In difesa a rischiare grosso è soprattutto Burdisso (sul quale c'è un interessamento della Fiorentina), in attacco uno tra Crespo e Suazo farà le valigie ('favorito' il primo), a centrocampo la partenza eccellente potrebbe riguardare Dejan Stankovic il cui destino, però, è assai incerto. Fedelissimo di Mancini, il serbo potrebbe seguire il tecnico in Inghilterra a patto che Mancini...ottenga una panchina.

Resta poi aperto uno spiraglio per il ritorno di Adriano. L'ex Imperatore piace al Napoli e potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio. Il Barcellona potrebbe considerare l'ipotesi di inserirlo nella trattativa per Eto'o. Almeno questo, però, non dipende dalla volontà di Mourinho.


4 giugno 2008

bhe bel mercato,bei movimenti grazie anke al tecnico...staremo a vedere...

Palermo: Rinaudo ceduto al Napoli
Il difensore ha firmato un quinquennale, sogno che si avvera

(ANSA) - PALERMO, 4 GIU - Leandro Rinaudo lascia il Palermo. Il difensore e' stato ceduto a titolo definitivo al Napoli per 6,3 milioni di euro. Il giocatore, che ha sostenuto e superato le visite mediche, ha firmato un contratto quinquennale da 800.000 euro a stagione. Enorme la sua soddisfazione: 'Sono felicissimo di poter giocare in un club prestigioso come il Napoli. Per me, uomo del Sud, e' come un sogno che si avvera'.

MILAN: GOURCUFF IN PRESTITO AL BORDEAUX
(AGI/ITALPRESS) - Bordeaux, 4 giu. - Yoann Gourcuff va in prestito al Bordeaux. Il club francese ha ufficializzato l'arrivo, in prestito dal Milan, del giovane centrocampista transalpino, che verra' presentato alla stampa domani pomeriggio, dopo aver superato le visite mediche e aver messo a punto gli ultimi dettagli. "Ho dato il mio ok a Laurent Blanc qualche settimana fa", ha spiegato Gourcuff a "L'Equipe". "Ci siamo sentiti al telefono ed e' andata molto bene, mi ha motivato enormemente. E' un grande allenatore che ha dimostrato grosse qualita': poter giocare la Champions League e' una cosa in piu', visto che l'ho gia' disputata con il Milan per due stagioni. Per la mia situazione attuale - prosegue Gourcuff - il Bordeaux e' la migliore scelta". Il giovane talento francese non ha escluso di poter far ritorno al Milan la prossima stagione: "In Italia mi sono trovato bene, ero bene integrato, ma quest'anno non sono andato bene pur avendo giocato alcune partite. Comunque - conclude - ero in buoni rapporti con tutti".

18:10 CATANIA: BIZZARRI

Albano Benjamin Bizzarri resta a Catania. La società rossazzurra ha ufficializzato il rinnovo del contratto del portiere argentino sino al 2009. Bizzarri, nella scorsa stagione, ha totalizzato 7 presenze in campionato e 5 in Coppa Italia.

18:25 BOLOGNA: IDEA CUDICINI

Il Bologna potrebbe centrare un clamoroso colpo per festeggiare la Serie A. I felsinei sono infatti sulle tracce di Carlo Cudicini. Il secondo portiere del Chelsea potrebbe così fare ritorno in Italia e scegliere la neopromossa emiliana. Per Antonioli, invece, ci sarebbe la possibilità di un passaggio alla Juventus, dove farebbe il vice di Buffon.

22:20 AMELIA AL PALERMO: C'E' L'ACCORDO

Marco Amelia firmera' per il Palermo. La societa' rosanero, il Livorno e il suo procuratore si sono incontrati, trovando una intesa sia sul passaggio del portiere azzurro in Sicilia che sul nuovo contratto con il Palermo. A chiudere l'accordo tra il ds rosanero Foschi, il presidente dei toscani Spinelli e l'agente di Amelia, Pallavicino, sara' nelle prossime ore la firma del portiere, attualmente in ritiro con la Nazionale. Al Livorno andranno circa 7 milioni di euro.