ROMA - Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha dato via libera allo sblocco di oltre 4 miliardi di euro di Fondi per le aree sotto-utilizzate (Fas) destinati alla Sicilia. Lo si apprende da fonti governative. I fondi Fas stanziati per la Sicilia, sempre secondo quanto riferito da fonti di palazzo Chigi, ammontano a 4miliardi e 313 milioni di euro.
"Si è già aperto un tavolo con le altre regioni" per sbloccare i Fondi per le aree sotto-utilizzate così come fatto per la Sicilia. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, nel corso del Cipe, secondo quanto riferito da fonti di palazzo Chigi. Il premier, sempre secondo le stesse fonti, non ha per questo escluso la convocazione di un Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) durante la pausa estiva, proprio per dar via libera ad altri fondi Fas nel caso in cui altre regioni presentino progetti per lo sblocco dei fondi.
Il metodo seguito per lo sblocco dei fondi Fas per la Sicilia, ha detto il presidente del Consiglio, ''varra' anche per tutte le altre regioni''. Con la Puglia e le altre regioni, ha proseguito, ''si e' gia' aperto un tavolo e non escludo che, se qualche regione presentera' il piano in tempo, si possa convocare un Cipe durante le vacanze''. A proposito dello sblocco dei fondi per la Sicilia, Berlusconi ha detto che si tratta di un risultato ''davvero positivo''.
La Sicilia fara' da apripista a tutte le altre regioni che presenteranno i Progetti Attuativi Regionali (Par) per l'assegnazione dei Fas. I fondi sono garantiti per 4,313 miliardi di euro. Lo ha confermato, secondo quanto riferito da chi era presente, il ministro per le Attivita' produttive Claudio Scajola. Scajola ha spiegato che la Sicilia ha dedicato il 43% del suo Par alle infrastrutture e il 14% alle misure a sostegno della produttivita'. Il trasferimento dei fondi avverra' soltanto ad avanzamento dei lavori. Queste risorse - ha spiegato - potranno essere utilizzate anche per la copertura della cosidetta fiscalita' di vantaggio.
fonte : www.ansa.it