Emergenza incendi

Emergenza incendi: in fiamme la provincia di Messina. Due ustionati a Spadafora

Case evacuate a Rometta Superiore e Spadafora. Chiusa l'autostrada Messina-Palermo

Si aggrava di ora in ora l'emergenza incendi sui Peloritani. Da Villafranca a Milazzo bruciano i boschi mentre le fiamme, alimentate dal vento di scirocco, allargano sempre più il fronte dell’incendio e stanno raggiungendo i centri abitati. Vigili del Fuoco e Corpo Forestale, coadiuvati dai canadair della Protezione civile, sono al lavoro ininterrottamente da stamattina per arginare la furia distruttice del fuoco. La situazione più drammatica si sta registrando fra Villafranca e Spadafora. Proprio a Spadafora due persone sono rimaste ustionate mentre tentavano di spegnare gliincendi che stavano raggiungendo le loro abitazioni. Uno di loro è stato trasportato al Policlinico di Messina, l'altro all'ospedale di Milazzo. Nel pomeriggio è stata chiusa al traffico l'autostrada Messina-Palermo nel tratto compreso fra Boccetta e Milazzo. Le fiamme hanno raggiunto in più punti la sede stradale rendendo pericolosa la circolazione. Intorno alle 14 il fuoco ha sfiorato il casello autostradale di Divieto che in entrata è rimasto chiuso per quasi un’ora.
Quindi hanno raggiunto la strada statale 113 e si sono propagate fino a Gesso, Tarantonio e Marmora danneggiando autovetture parcheggiate ed i muri esterni di alcune abitazioni. Dalle 10 bruciano anche le montagne attorno a Rometta Superiore. In tarda mattinata è stato necessario evacuare una decina di abitazioni in contrada San Cono, minacciate da vicino dalle fiamme.
Situazione drammatica anche a Spadafora dove il centro è stato invaso da una nube di fumo e le fiamme hanno distrutto una falegnameria e sfiorato diverse abitazioni. Evacuata la frazione di San Martino. Molti commercianti hanno chiuso i negozi mentre gli abitanti sono costretti ad indossare la mascherina per poter respirare.

INCENDI. AUTOSTRADA BLOCCATA DA MESSINA A MILAZZO. A VILLAFRANCA IL FUOCO MINACCIA LE CASE


Prosegue l'emergenza in tutta la provincia. Chiusa ad oltranza l'autostrada A20 da Messina e Milazzo. A Spadafora ferite due persone che cercavano di domare le fiamme, arrivate a ridosso delle abitazioni. La Protezione civile lancia l'allarme.


E' ancora emergenza incendi in città e nella zona tirrenica della provincia. A Spadafora le fiamme hanno lambito le case. Ferite due persone impegnate a salvare le abitazioni. Uno di loro è stato ricoverato al Policlinico di Messina, l'altro è stato trasportato al nosocomio di Milazzo.

Nel pomeriggio la Protezione civile ha lanciato l'allarme, chiedendo ai cittadini di non imboccare l'autostrada e tenersi lontani dalle zone interessate dai roghi. Chiuso fino a tarda serata il tratto di A20 da Messina a Milazzo.

Preoccupante la situazione a Villafranca, nei pressi dello svincolo, dove sono stati impegnati contemporaneamente gli uomini del corpo dei Vigili del Fuoco, la Polizia stradale, i Vigili Urbani, i Carabinieri e gli operatori AIB del Corpo Forestale Regione Siciliana, in azione già da questa mattina. Anche qui le fiamme minacciano il centro abitato. Evacuate alcune abitazioni a Marmora.

Problemi di visibilità in autostrada e ai caselli per la coltre di fumo che sovrasta tutta la zona da Marmora ad Ortoliuzzo.

il fumo che avvolge lo svincolo di villafranca

http://www.omniapress.net/lockimage.asp?tipo=N&idimage=352481&cachefooler20085272132364307234786127605228133718


la statale 113 invasa dal fumo

http://www.omniapress.net/lockimage.asp?tipo=N&idimage=352485&cachefooler2008527213388707878792567669628777724

Roghi nel Messinese, e' grave il volontario ustionato
Continua a bruciare la zona tirrenica della provincia

(ANSA) - MESSINA, 27 MAG - E' in prognosi riservata il volontario rimasto ustionato mentre cercava di spegnere un incendio scoppiato a Venetico, nel Messinese. L'uomo e' in gravi condizioni ed e' stato trasportato d'urgenza al Policlinico di Messina. Nelle prossime ore i medici decideranno se trasferirlo al centro grandi ustionati del Cannizzaro di Catania. Continua a bruciare, intanto, tutta la zona tirrenica della provincia di Messina.

ultraleo ha scritto:

Emergenza incendi: in fiamme la provincia di Messina. Due ustionati a Spadafora

Case evacuate a Rometta Superiore e Spadafora. Chiusa l'autostrada Messina-Palermo

Si aggrava di ora in ora l'emergenza incendi sui Peloritani. Da Villafranca a Milazzo bruciano i boschi mentre le fiamme, alimentate dal vento di scirocco, allargano sempre più il fronte dell’incendio e stanno raggiungendo i centri abitati. Vigili del Fuoco e Corpo Forestale, coadiuvati dai canadair della Protezione civile, sono al lavoro ininterrottamente da stamattina per arginare la furia distruttice del fuoco. La situazione più drammatica si sta registrando fra Villafranca e Spadafora. Proprio a Spadafora due persone sono rimaste ustionate mentre tentavano di spegnare gliincendi che stavano raggiungendo le loro abitazioni. Uno di loro è stato trasportato al Policlinico di Messina, l'altro all'ospedale di Milazzo. Nel pomeriggio è stata chiusa al traffico l'autostrada Messina-Palermo nel tratto compreso fra Boccetta e Milazzo. Le fiamme hanno raggiunto in più punti la sede stradale rendendo pericolosa la circolazione. Intorno alle 14 il fuoco ha sfiorato il casello autostradale di Divieto che in entrata è rimasto chiuso per quasi un’ora.
Quindi hanno raggiunto la strada statale 113 e si sono propagate fino a Gesso, Tarantonio e Marmora danneggiando autovetture parcheggiate ed i muri esterni di alcune abitazioni. Dalle 10 bruciano anche le montagne attorno a Rometta Superiore. In tarda mattinata è stato necessario evacuare una decina di abitazioni in contrada San Cono, minacciate da vicino dalle fiamme.
Situazione drammatica anche a Spadafora dove il centro è stato invaso da una nube di fumo e le fiamme hanno distrutto una falegnameria e sfiorato diverse abitazioni. Evacuata la frazione di San Martino. Molti commercianti hanno chiuso i negozi mentre gli abitanti sono costretti ad indossare la mascherina per poter respirare.

ma tutti sti incendi come sono avvenuti... è una cosa pazzesca...

ultraleo ha scritto:

il fumo che avvolge lo svincolo di villafranca

http://www.omniapress.net/lockimage.asp?tipo=N&idimage=352481&cachefooler20085272132364307234786127605228133718


la statale 113 invasa dal fumo

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http://www.omniapress.net/lockimage.asp?tipo=N&idimage=352485&cachefooler2008527213388707878792567669628777724[/quote[/url]]

mamma mia la seconda foto quella della statale è da rabbrividire... la citta brucia per immondizia mentre fuori dal centro la cosa è ancora piu grave... mamma mia...

Emergenza incendi: pomeriggio di fuoco. Fiamme anche nella zona ionica

Case evacuate a Salice e Tarantonio. A S. Teresa Riva danneggiato un pullman nel deposito dell'AST

E’ sempre critica la situazione degli incendi sui Monti Peloritani. Anche oggi una giornata d’inferno che ha messo a dura prova Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e Protezione Civile. Bruciano i boschi attorno Rometta, Spadafora, S.Lucia del Mela, Rodì Milici, Patti ma la situazione più drammatica è a Salice e Tarantonio dove nel pomeriggio sono state evacuate diverse abitazioni e si è reso l’intervento di un Canadair. Gli incendi in mattinata hanno raggiunto l’autostrada Messina-Palermo mettendo a rischio la circolazione. Gli agenti della Polizia Stradale hanno spento gli incendi nelle aiuole spartitraffico aiutandosi con dei rami. Primi incendi anche nella zona ionica della provincia di messina, A S.Teresa le fiamme hanno raggiunto il deposito dell’AST danneggiando un pullman.
Ma oggi è stato anche il giorno dei primi bilanci nella zona di Spadafora devastata dagli incendi di ieri, soprattutto nelle Frazioni San martino e Grangiara.
E’ ancora ricoverato in gravi condizioni al Policlinico il 68enne Giuseppe Michele Russo con ustioni di secondo e terzo grado. E’ stato avvolto delle fiamme mentre tentava di mettere in salvo gli animali. Intossicati altri due abitanti di S.Martino e due Carabinieri della stazione di Spadafora che cercavano di aiutare alcune persone anziane a lasciare le proprie case.
Quattro le abitazioni totalmente distrutte dagli incendi così come una fabbrica che produceva cucine componibili.
Complessivamente sono circa 200 le abitazioni evacuate nelle due frazioni di Spadafora. La protezione civile ha allestito tre centri di accoglienza al Palasport, al Municipio e nelle scuole elementari ma oggi quasi tutti hanno preferito sistemarsi da parenti. Le fiamme non hanno risparmiato neanche il bestiame e diversi allevatori della zona hanno perso la loro unica ricchezza. Ora a Spadafora ed in tutta la zona regna la paura. Paura che il fuoco possa tornare portando ancora pericoli e distruzione.

RIENTRA L'EMERGENZA INCENDI, ARRIVANO I PRIMI FONDI PER LA SICUREZZA


Tutti spenti i roghi divampati negli utlimi giorni su tutto il territorio provinciale. Oggi per i Vigili del Fuoco solo normale amministrazione. Intanto in arrivo i primi fondi per la sicurezza.

Finalmente solo normale amministrazione. I Vigili del Fuoco, dopo ventiquattr'ore consecutive di lavoro, finalmente riposano.

Si torna al turno regolare. Ieri i numerosissimi incendi avevano costretto i Vigili ad organizzarsi, spontaneamente, in massacranti doppi turni, per riuscire a coprire tutti gli interventi.

Ad intervenire per fortuna le condizioni atmosferiche, da ieri sera meno avverse. Il vento di scirocco, che nell'ultima settimana aveva alimentato e mantenuto vive le fiamme, è finalmente calato.

Intanto stanziati i primi fondi per la sicurezza e l'accoglienza alle famiglie sfollate. Ventimila euro in arrivo, ma si aspettano ancora anche i risarcimenti per lo stato di calamità naturale chiesto da alcuni comuni della provincia.

e ancora l'estate piena devi iniziare...

ke brutto oggi mentre andavo in direzione Villafranca vedere tutte attorno bruciato,propio tutto anke nella statale mamma mia non voglio immaginarmi in quel momento...

e se ci hai fatto caso, le fiamme hanno lambito anche il cimitero ma senza colpirlo..io me ne sono accorto la scorsa settimana...