Ancora danni da maltempo: zona sud nei guai

Non si placa l'emergenza maltempo. Gli uomini del corpo dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e della Polizia Stradale, da ieri sera sono impegnati a liberare la carreggiata di oltre un chilometro della Catania-Messina, rimasta blocata dai detriti di una frana. Almeno 30 le richieste di intervento di privati.

Frane, smottamenti ed allagamenti. Inseparabile trio che accompagna ogni giornata di pioggia a Messina.

Anche la notte scorsa tutte le forze disponibili sono state impegnate a rimediare ai danni del maltempo.

Terra e fango franati, nel tardo pomeriggio di ieri, sul tratto di autostrada che collega Roccalumera a Messina, tra il km 10 ed il km 11, hanno ostruito la carreggiata, bloccando il traffico per diverse ore.

Tuttora la circolazione risulta rallentata nei tratti di collegamento della periferia sud al centro cittadino. L'autostrada è stata riaperta, i detriti in gran parte rimossi, ma la viabilità risulta congestionata a causa di numerosi restringimenti della carreggiata.

Sono bastate due ore di pioggia e la zona sud, soprattutto nelle zone di Giampilieri ed Alì, era di nuovo in emergenza. Almeno 30 le richieste giunte al centralino dei Vigili del Fuoco, che ininterrottamente da ieri sera passano da un intervento all'altro.

In questo momento le squadre impegnate sono cinque, alle quali si sommano quelle giunte in aiuto dai comandi di Palermo, Catania ed Enna.

mamma mi adavvero un disastro.. questo inverno ke sembrava non arrivare mai adesso bussa piu ke mai...

già... le zone colpite itala, al', scaletta e roccalumera...anto..abbiamo 2 compagni li...

e ki ci possu fari io...

stanno bene loro? non hanno subìto danni ???

non credo di poterlo sapere...kiamali...e guarda se campano

ad averci il numero...

si certo ogni scusa è buona

sto inviando questa email a tutte le testate giornalistiche nazionali...

Uso queste righe per portare a vostra conoscenza ciò che accade nel meridione, e precisamente nella provincia di Messina. E' dato ormai sapere il maltempo che affligge le nostre città ultimamente.Molte volte lo ricordate nei telegiornali,magari facendo vedere zone colpite,altre invece,no.
Vi scrivo per dirvi, o meglio, per mettervi a conoscenza di enormi danni che ha portato il maltempo nella provincia della città dello stretto. Maltempo che ha provocato frane,smottamenti e danni per milioni di euro.
La linea tranviaria Messina-Catania ancora non è stata riaperta, passeranno settimane, e nel frattempo noi che faremo ?
L'autostrada è stata riaperta solo oggi nel primo pomeriggio.Da ricordare che il maltempo è stato ieri.quindi ben 24 ore dopo si è riusciti ad aprire un tratto autostradale, dove non passano di certo pochi mezzi.
Posso allegarvi qualche foto delle zone colpite, che ripeto sono in particolare : Alì Terme e Scaletta Zanclea.
Attendo vostri chiarimenti a riguardo.


già inviato a :
TG5
STUDIO APERTO
RAI

m****a du leo
bravooooooooo

contento ??? mi sono stufato...ora basta...ci devono aiutare e non lasciarci all'oscuro...

prima di riaprire del tutto il tratto ferroviario Messina-Catania passeranno settimane...
mentre alcune zone sono totalmente isolate,perchè in un paese particolare, è sprofondata la strada di collegamento...

e si lo so... gli operai hanno dovuto lavorare anke ieri notte... lo so perche mio cugino a ke si guardava la partita napoli-juve a ke se ne dovuto andare ahahaha

eh si purtroppo ne so qualkosa ank 'io dei disastri x il mal tempo perkè un'amica che vive là mi ha confermato che sono nel caos più totale...poveretti...inoltre al telegiornale ho visto alcune case distrutte,sembra difficile ma era vero ,gli abitanti giustamente preoccupati ecc. ,adesso nn so ma fino a qualke giorno fa anche i treni erano bloccati...che solitamente passano di lì ...

e si la pioggia ha fatto davvero dei grossi danni...

il commissario di messina ha chiesto lo stato d'emergenza...

Per dieci giorni gli alluvionati hanno invocato l'intervento del governo, imprecando per aiuti che non accennavano ad arrivare.

Ma oggi è stata una giornata decisiva perché in città, e soprattutto nelle zone flagellate dal maltempo, è arrivato un rappresentante del governo, il sottosegretario ai Trasporti, Raffaele Gentile, che ha dichiarato l'intenzione di attivarsi immediatamente per la richiesta dello stato di calamità al Governo e lo stanziamento dei finanziamenti necessari.

"La situazione è più grave di quel che m'aspettavo - ha dichiarato Gentile durante la conferenza stampa questa mattina in Prefettura - garantisco il massimo impegno per lo stato di calamità".

Ai giornalisti non ha parlato di cifre esatte, ma le promesse che la città si aspettava sono arrivate, poiché, come ha affermato lo stesso Gentile, "è giusto che in questi casi le risposte arrivino dalle istituzioni".

E' arrivato questa mattina alle 10.30, a Roccalumera per spostarsi direttamente nei comuni colpiti dal nubifragio: Scaletta Zanclea, Alì Terme, dove ha visitato anche la caserma dei Carabinieri distrutta dall'alluvione. Subito dopo il sottosegretario si è recato in Prefettura per la conferenza stampa e l'incontro con Alecci.

Siamo ad un passo dalla dichiarazione dello stato di calamità che porterà i finanziamenti necessari a superare l'emergenza di questi giorni.

Il sottosegretario ai Trasporti, Raffaele Gentile, ha visitato stamani le zone più colpite dal nubifragio del 25 ottobre scorso. Un percorso fra i vicoli di Roccalumera, Scaletta, Alì e naturalmente Giampilieri Superiore per rendersi conto della situazione. Alla fine Gentile è apparso turbato dallo stato dei luoghi che ha trovato più grave del previsto: "E' un disastro -ha detto Gentile- sul quale il governo deve intervenire immediatamente. La dichiarazione dello stato di calamità naturale è il minimo in una situazione del genere in cui c'è gente che ha perso casa e lavoro. Adesso dovremo lavorare per risolvere l'emergenza, ripristinare la viabilità, sistemare le abitazioni, liberare le strade dal fango, raggiungere le contrade più sperdute. Poi dovremo intervenire per affrontare una situazione di dissesto idreogeologico allarmante". Su quest'ultimo punto Gentile è categorico. La risistemazione del territorio non è più rinviabile: "Adesso pensiamo all'immediato ma poi sistemiamo le colline che sovrastano l'abitato di tanti centri. Naturalmente sono interventi che non possono essere effettuati dall'oggi al domani ma sono assolutamente necessari". Sui tempi per avviare gli interventi e sulle cifre Gentile preferisce non siblanciarsi ma garantisce interventi rapidi: "I tempi saranno brevi perché dobbiamo rispondere alle necessità di tanti cittadini. Ho ammirato la compostezza di questa gente che pur colpita così fortemente mi ha accolto con grande signorilità. Per quanto riguarda le cifre preferisco non farne. Ho sentito di stime approssimative ma saranno necessarie, invece, quelle definitive e precise per avere un quadro complessivo". Gentile si è quindi incontrato con il Prefetto Alecci per fare il punto della situazione e concordare le strategie da attuare: "Lo stato di calamità naturale mi sembra scontato -ha detto Alecci- perchè c'è una situazione che obiettivamente lo richiede. Il sottosegretario Gentile è venuto a Messina proprio per rendersi conto della situazione e poter riferire in sede di governo nazionale".

E' arrivata oggi la dichiarazione dello stato di calamità per la riviera jonica, colpita dai nubifragi di ottobre. E intanto Carmelo Briguglio, Vicepresidente di AN alla Camera chiarisce le priorità.

La giunta regionale ha dichiarato lo stato di calamità naturale per i territori dei comuni della costa ionica siciliana colpite dal nubifragio nello scorso mese di ottobre.

Lo ha annunciato l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Rossana Interlandi, a conclusione della seduta che si è svolta questa mattina.

e quindi cosa accadra adesso???

adesso accadrà che destineranno un bel po di soldi per la zona colpita in modo da poter sistemare ciò che distrutto...

allora...kissa per quantro tempo restera in quel modo

no...non hai capito...quando si dichiara lo stato di calamità..ha la priorità chi dichiarato in calamità..in questo caso la zona sud di messina..i soldi arriveranno e ben presto...

a... speriamo bene allora...

anche STRISCIA LA NOTIZIA si è recata qualche giorno fa nelle zone colpite dal maltempo.
è presente un video...vi posterò il link